Quali pietre miliari sono state raggiunte nel quadro della Strategia di e-government Svizzera 2016–2019? A che punto sono i progetti contenuti nelle Linee guida? Ulteriori informazioni sono disponibili nelle prossime pagine della nostra pubblicazione di chiusura.
Quali sono stati i risultati positivi conseguiti dalla Strategia di e-government Svizzera 2016–2019?
Negli scorsi quattro anni abbiamo rafforzato la collaborazione fra i tre livelli statali nella digitalizzazione dell’amministrazione e abbiamo dimostrato che questa collaborazione produce effetti. Oggi il servizio online per la notifica del cambiamento di indirizzo è disponibile per oltre la metà della popolazione svizzera; le imprese hanno accesso alle prestazioni elettroniche delle autorità attraverso un portale nazionale e possono così effettuare il rendiconto dell’imposta sul valore aggiunto in modalità elettronica; infine, per la prima volta le amministrazioni dei diversi livelli statali possono acquistare e gestire congiuntamente soluzioni informatiche tramite la società di gestione eOperations Svizzera SA. Anche la legge federale sui mezzi d’identificazione elettronica (legge sull’eID), approvata in votazione finale dal Parlamento al termine della sessione autunnale, rappresenta un’altra pietra miliare per forgiare l’Amministrazione del futuro.
Introduzione di eTraslocoCH
Il Cantone di Zurigo è il primo Cantone ad aver introdotto eTraslocoCH. Nel mese di agosto ha fatto lo stesso la Città di San Gallo e alla fine del 2016 la soluzione è stata adottata dalla maggior parte dei Comuni del Cantone di Zurigo.
Infrastruttura comune per i portali di e-government cantonali
Il Cantone del Giura, in collaborazione con il Cantone di Friburgo, ha creato le premesse per fare in modo che diverse autorità possano condividere la stessa infrastruttura, cioè un portale per il governo elettronico. Dal 2019 questa soluzione è utilizzata dai Cantoni del Giura, di Friburgo, Soletta e San Gallo.
Raccolta delle questioni giuridiche relative al Governo elettronico
Dall’inizio del 2017 la rubrica www.egovernment.ch/recht (in tedesco e francese) presenta un’esauriente documentazione sulle questioni giuridiche relative al Governo elettronico.
Verifica della firma elettronica
Da gennaio il sistema di validazione della firma elettronica è utilizzato anche dalle autorità cantonali e comunali del Cantone di Zugo, come pure dal Tribunale amministrativo di questo Cantone. Privati e imprese possono così verificare l’autenticità e l’integrità dei documenti PDF firmati digitalmente dal Cantone di Zugo.
Dichiarazione europea concernente il Governo elettronico
A ottobre il consigliere federale Ueli Maurer ha firmato la dichiarazione europea concernente il Governo elettronico («Tallinn Declaration on eGovernment»). La Svizzera sottolinea così l’importanza del Governo elettronico e si impegna ad attuare sei principi, concernenti fra l’altro la conservazione dei dati, la trasparenza e l’interoperabilità nella digitalizzazione dell’amministrazione.
Portale per le imprese EasyGov
A novembre, con il lancio del portale EasyGov, la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) ha realizzato un obiettivo fondamentale nel progetto strategico sul portale dedicato alle imprese. Il portale consente alle imprese di evadere online le pratiche con le autorità federali, cantonali e comunali servendosi di un’unica piattaforma. L’offerta del portale viene costantemente ampliata.
Primo studio nazionale sul Governo elettronico
A novembre la Segreteria Governo elettronico Svizzera ha pubblicato, in collaborazione con la SECO, il primo studio nazionale sul Governo elettronico. Questo sondaggio rappresentativo, condotto presso cittadini, operatori economici e autorità, è essenziale per il monitoraggio del Governo elettronico Svizzera.
Dichiarazione IVA online
Da inizio aprile è possibile effettuare il rendiconto dell’imposta sul valore aggiunto in formato XML sul portale dell’Amministrazione federale delle contribuzioni AFC SuisseTax. Questo consente di effettuare il rendiconto IVA per via elettronica senza discontinuità dei sistemi di trasmissione.
Costituzione della società di gestione eOperations Svizzera SA
L’istituzione di un’organizzazione comune per l’acquisto e la gestione delle soluzioni di Governo elettronico era una delle priorità espresse a monte dell’elaborazione della Strategia di e-government Svizzera 2016–2019. Il progetto, interamente finanziato con il credito per l’attuazione della Strategia di e-government Svizzera, ha raggiunto una tappa fondamentale il 20 giugno. D’intesa con la Confederazione e i Cantoni, la Conferenza svizzera sull’informatica (CSI) in tale data ha fondato la società anonima eOperations Svizzera, il cui scopo è sviluppare e gestire soluzioni informatiche comuni per i servizi digitali delle autorità della Confederazione, dei Cantoni e dei Comuni.
Piattaforma di interazione per gli enti pubblici
Grazie a nuove soluzioni elettroniche partecipative, i cittadini possono interagire in modo innovativo nei processi sociali e politici. I Comuni di Moosseedorf (BE), Sargans (SG) e Untereggen (SG) hanno sviluppato, in collaborazione con l’Associazione dei Comuni Svizzeri (ACS) e la piattaforma ch.ch., un modulo di partecipazione che rende possibile il dialogo tra gli enti pubblici e i cittadini.
«Digital first» nell’amministrazione
A giugno il Comitato direttivo dell’organizzazione «e-government Svizzera» ha sottoposto la bozza della Strategia di e-government 2020–2023 per consultazione alla Confederazione, ai Cantoni e ai Comuni. In base al principio «digital first», la strategia intende rendere il canale elettronico la prima scelta per il disbrigo delle pratiche amministrative.
e-Government Svizzera alla Giornata digitale
In occasione della Giornata digitale 2019, l’organizzazione «e-government Svizzera», insieme a diverse organizzazioni partner, ha spiegato quanto sia semplice sbrigare le pratiche amministrative online.
Approvazione della legge sull’eID
Il 27 settembre il Parlamento ha approvato la legge sull’eID. Grazie a un’identità elettronica riconosciuta dallo Stato, la popolazione svizzera potrà utilizzare i servizi online forniti dalle autorità e dalle imprese, evitando così di dover effettuare ogni volta una nuova registrazione.
eTraslocoCH è disponibile per oltre la metà della popolazione svizzera
La soluzione eTraslocoCH è stata adottata da 13 Cantoni (stato: ottobre 2019). Ciò significa che oltre la metà degli abitanti della Svizzera può adempiere agli obblighi di notifica personali legati al trasloco direttamente sul portale eTraslocoCH.
In questo contesto la Confederazione, i Cantoni e i Comuni definiscono, nella Strategia di e-government Svizzera 2020–2023, gli obiettivi da perseguire congiuntamente nell’ambito della digitalizzazione per soprintendere alla trasformazione digitale dell’amministrazione. Essi hanno definito quattro campi d’azione essenziali per le attività dei prossimi quattro anni: l’offerta digitale disponibile, ovvero le possibilità di interazione e partecipazione attraverso il canale elettronico, deve essere ampliata e resa più semplice da utilizzare. I servizi di base quali l’identità elettronica o i registri comuni di dati devono essere predisposti a livello nazionale. La collaborazione tra i livelli statali deve essere riorganizzata e disciplinata in maniera vincolante, al fine di accelerare l’attuazione del Governo elettronico in Svizzera. Infine, un obiettivo delle attività comuni di Confederazione, Cantoni e Comuni deve essere anche il consolidamento delle conoscenze sul Governo elettronico nella società e presso le autorità preposte all’attuazione, ossia all’interno delle amministrazioni. Ciò consente di rafforzare la fiducia nell’amministrazione digitale.